L’anno di fondazione di questo insediamento, che Crocetti fa risalire al XIV secolo, è in realtà del tutto incerto. Sappiamo che fu soppresso negli elenchi innocenziani del 1652, esso constava della chiesa di Santa Monica o Santa Maria e del convento, posto sulla piazza principale del paese.
Quanto ne resta al giorno d’oggi, la torre campanaria e qualche traccia delle fondazioni, si trova inglobato nell’attuale palazzo destinato a sede comunale.
Le opere d'arte che si trovavano all'interno della chiesa sono state trasferite nella parrocchiale di San Giacomo, mentre in situ resta un affresco quattrocentesco raffigurante la Madonna con Bambino e i santi Giovanni Battista e Donato.
Paolo Cruciani