S. Maria del Soccorso

Convento S. Maria del Soccorso

Mercatello sul Metauro (PU) Italia

Ordine di Sant'Agostino

Scheda di approfondimento

Questo insediamento oggi non più esistente fu fondato, come riportato dalle Relazioni del 1650 e secondo l’opinione dei maggiori storici agostiniani, tra il 1547 e il 1566. 
Un interessante tentativo di ricostruzione delle vicende di questo insediamento è stato effettuato da Rossi (1938): si trovava poco fuori della città, dove tuttora sussiste il toponimo il Soccorso, e dove all'epoca dello scritto del Rossi esisteva ancora la chiesa, intitolata ai santi Apostoli. La storia religiosa del sito inizierebbe nel 1260, con una donazione da parte di privati a tale don Corbazione di un terreno e di un edificio vicino al ponte sul Metauro nei pressi del torrente Fiumicello (detto anche «di Sant’Antonio», per erigervi un ospedale per i poveri. Nel 1270 all’ospedale fu annessa una chiesa intitolata ai santi Apostoli Filippo e Giacomo. Nel 1308 l’ospedale di Fiumicello fu affidato alle clarisse del soppresso vicino convento di Santa Maria Maddalena di Valbona, dove le suore erano impossibilitate a vivere. Nel 1355 sono documentati alcuni lavori di risistemazione del tetto e della chiesa, mentre nel corso del XIV secolo sono attestate concessioni di numerose terre in enfiteusi alle monache. Nel 1438 il convento delle clarisse appare in completa decadenza, in rovina e pressoché deserto per la presenza di una sola monaca. Con bolla di papa Eugenio IV la suora fu trasferita nel monastero di Santa Chiara e fu imposto dal pontefice che i locali del Fiumicello, che constavano di monastero, chiesa e ospedale, non venissero mai destinati a usi profani. Rimasto in disuso per circa un secolo, salvo qualche sporadica presenza di custodi eremiti, nel 1530 circa il complesso del Fiumicello fu affidato agli Agostiniani. Grazie alla loro opera e alle numerose donazioni del popolo, il convento, con la chiesa detta ora di Sant’Agostino, ora del Soccorso (denominazione dovuta alla collocazione nella chiesa di un’immagine della Madonna del Soccorso, molto venerata dalla popolazione), fu restituito a nuova vita. 
La presenza agostiniana a Mercatello durò un secolo circa, nel quale essi svolsero un’importante opera pastorale e videro un’assidua frequentazione da parte dei fedeli; la chiesa aveva, oltre al maggiore, altri quattro altari dedicati a san Nicola (con relativo quadro rappresentante il santo con altri due religiosi dell’ordine), all’Assunta (con tela raffigurante l'Assunzione della Vergine), a santa Monica (con il quadro raffigurante la Consegna della Cintura a santa Monica e sant’Agostino) e a san Felice Cappuccino. Fu soppresso, nonostante la resistenza dei religiosi, tra il 1649 e il 1652, e nel 1670 trasformato in canonicato diocesano affidato al sacerdote Francesco Polidori; alcuni, poco consistenti resti della struttura erano ancora visibili sino a prima della seconda guerra mondiale, dopo cui furono definitivamente abbattuti.

Paolo Cruciani

Insediamento
Denominazione S. Maria del Soccorso
Denominazione alla fondazione
Varianti
Tipologia Convento
Categoria
Condizioni
Stato possesso
Monastero femminile No
Sito web
Email
Complesso conventuale
Denominazione
Denominazione alla fondazione
Varianti
Tipologia
Edificio di culto
Denominazione
Denominazione alla fondazione
Varianti
Titolo
Dipendenza
Denominazione
Denominazione alla fondazione
Varianti
Tipologia
Titolo