Bartolomeo da Urbino nacque a Urbino, dove compì i principali studi. Si addottorò a Parigi. Nel 1321ottenne una cattedra all'Università di Bologna, dove rimase a lungo e conobbe molti letterati, tra cui forse anche Petrarca e dove ebbe come maestro Dionisio da Modena. Qui divenne celebre per l'opera Milleloquium Sancti Augustini, che riprende da un'opera iniziata da Agostino d'Ancona e che porta a termine dedicandola a Clemente VI. E' una raccolta di brani agostiniani, ordinati per argomento in ordine alfabetico. L'opera fu più volte stampata ed ebbe grandissima diffusione. Il Papa, per premiarlo di tanto lavoro, nel 1347 lo nominò vescovo di Urbino, dove rimase fino alla morte. Per compiacere il Papa compì la stessa operazione con le opere di sant'Ambrogio. Da un amico del Petrarca venne lodato come «uomo di vera pietà e di grande carità, eminente in scienza ed eloquenza». Grande amico di Francesco Petrarca, intrattenne con il poeta una duratura consuetudine. Morì nel 1350.